Questa sera volevo mostrare una delle piante più salutari che possiamo trovare in giro e nei campi, la
portulaca.
Sorvolando i vari nomi che può assumere nelle varie regioni, possiamo apprezzarne i propri effetti sul
fisico. In molte zone d’italia viene consumata come una insalata e su internet ne potrete trovare svariate
ricette ma stavolta diamola a mangiare ai nostri pennuti.
Dalla primavera inoltrata fino alla prima neve la si può trovare dappertutto e pure nelle zone asfaltate.
Questa pianta è considerata infestante quindi la diffusione è altissima. E’ consigliabile raccoglierla in
luoghi poco affollati per non incorrere ad avvelenamenti da smog. La portulaca è una pianta molto
appetibile e va fornita tal quale oppure frullata ed inserita in un pastone fresco. Io la fornisco una volta a
settimana un rametto o due nelle gabbie e i miei DM ne sono molto ghiotti. Una volta assaggiata la
prima volta, gli uccelli la divoreranno quando glie la darete.
Ora andiamo a vedere le caratteristiche che fanno questa pianta un’ottimo alimento.
Per 100g di foglie di portulaca abbiamo:
94% di Acqua
1,3% di Proteine
3,4% di Carboidrati
0,1% di Grassi
350mg di acido α-linolenico (omega 3 )
1320 iu di Vitamina A
21 mg di Vitamina C
45 mg di Sodio
65 mg di Calcio
1,99 mg di Ferro
68 mg di Magnesio
44 mg di Fosforo
494 mg di Potassio
0,17 mg di Zinco
e altro ancora…
Fornire questa pianta ai vostri amici volatili e la loro vita di gabbia migliorerà. Come tutte le piante non
va fornita tutti i giorni per non incorrere a effetti lassativi ma una volta alla settimana. Personalmente la
fornisco una volta alla settimana alternando al Tarassaco, esempio Lunedi Portulaca e Giovedi
Tarassaco.
Qualche link
http://www.vitamineproteine.com/2013/08/02/proprieta-e-benefici-portulaca/
https://it.wikipedia.org/wiki/Portulaca_oleracea