Questo schema è stato preso da una vecchia rivista anni 80 dove le pile avevano un prezzo decisamente più alto e un utilizzo maggiore. La sua particolarità è quella di andare a "ricaricare" le pile non ricaricabili. Il suo funzionamento si spiega con la riattivazione della reazione chimica che vi è all'interno della pila. Una leggera corrente di pochi mA applicata alla stessa, fa in modo di poter recuperare una buona percentuale di carica. Questo schema non ha nessun condensatore per il motivo che non si vuole attenuare la pulsazione della sinusoidale della rete elettrica per fare avere un effetto disincrostante sul polo interno della batteria. Dato che effettivamente funziona lo ripropongo in caso possa servire.